campana, 1610 - 1610

L'anello di sospensione è ornato da motivi a cordone. La parte superiore è ornata da iscrizioni disposte su tre fasce, figure di santi (S. Francesco, la Vergine col Bambino), simboli di evangelisti, stemmi (tra i quali quello di Ferentino), medaglie. La fascia sull'orlo inferiore è ornata da un'altra iscrizione in caratteri gotici

  • OGGETTO campana
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ cesellatura
  • ATTRIBUZIONI Ninnis M. Giuseppe (notizie 1602-1618)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico (ex Collegio M. Filetico)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana è opera del fonditore abruzzese Giuseppe Ninnis, che firmò alcune fra le campane più importanti del suo paese natio, Lanciano (cfr. V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli, 1883, p. 189), la cui attività è documentata dal 1602 (data sulla campana di Loreto Aprutino) al 1618. La campana, non utilizzabile per una grossa fenditura, rimase sul campanile della chiesa di S. Francesco fino al 1925-26. La scheda di L. Morosini la indica collocata all'interno della stessa chiesa. La decorazione è semplice, ma particolarmente curata nelle piccole figure disposte sotto le iscrizioni della parte alta della campana. In queste ultime è menzionato anche il padre guardiano del convento (Tommaso Savi) probabile committente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200241352
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sulla fascia, primo giro - AVE MARIA GRATIA PLENA DOMINUS TECUM A FULGURE ET TEMPESTATE LIBERA - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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