simbolo di San Giovanni Evangelista: aquila
formella,
Simboli: aquila
- OGGETTO formella
-
MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico (ex Collegio M. Filetico)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La formella con l'aquila di S. Giovanni presenta all'esterno del medaglione motivi di fiori (in alto), una palmetta e il giglio di Ferentino (in basso); sul margine destro è di nuovo un personaggio incappucciato dalla bocca del quale esce un tralcio di vite. I quattro pannelli provengono sicuramente dalla decorazione di un portale di chiesa. Non si può ritenere che provengano dall'adiacente chiesa di S. Francesco (Catracchia, 1980) la cui datazione è troppo tarda rispetto allo stile delle sculture che, per repertorio figurativo e resa stilistica, possono essere datate alla fine del IX secolo. Più rispondente il confronto con il fregio centrale del portale centrale di S. Maria Maggiore (cfr. Chiesa di S. Maria Maggiore, scheda n. 12/00241167) che riproporne gli stessi soggetti nelle medesime posizioni. È possibile quindi che le quattro formelle siano quanto rimane del portale di una chiesa preesistente a quella cistercense (della quale sono stati trovati i resti durante gli scavi del 1980-81) che fu costruita tra l'VIII e il IX secolo. Da notare le figure all'esterno dei clipei: i pavoni (l'immortalità dell'anima) sotto l'Agnus Dei, il demoniaco drago sotto l'angelo, ed il particolarissimo personaggio incappucciato (forse un benedettino) dalla bocca del quale spunta il tralcio di vite (il verbo divino)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200241346A-3
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
