candelabro per il cero pasquale,
Candelabro per cero pasquale. Colonnina tortile rastremata con scanalature spiraliformi decorate da incrostazioni musive policrome a piccole tessere di porfido, serpentino, giallo antico, pavonazzetto, paste vitree e tessere dorate. Un capitello (simile a quello descritto nell'avancorpo Acr., Carceri di S. Ambrogio) regge alla sommità una patera decorata da fasce musive policrome. La sua cornice è decorata da foglie d'acqua scolpite in marmo bianco. Nella zona inferiore della colonnina sono mancanti parti delle tessere
- OGGETTO candelabro per il cero pasquale
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Ferentino (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il candelabro è databile XIII secolo ed è probabilmente opera dovuta a un Vassalletto. Tale ipotesi è suffragata dai riscontri che questo trova con un'opera sicura come il candelabro pasquale di Anagni, firmato e datato da Pietro Vassalletto nel 1263. In questo e in quello sono infatti rilevabili il medesimo gusto orientaleggiante per l'accostamento cromatico vivido ed armonioso delle tessere musive, la stessa agilità nella torsione a spirale, sebbene quello di Anagni sembri espressione di un'arte più vivace e forse più matura. Affinità sono pure riscontrabili col candelabro, coevo, firmato da Pasquale Vassalletto in S. Maria in Cosmedin. In occasione dei restauri di questo secolo (1892-1907) venne trasportato ove attualmente si trova dal fondo della navata vicino alla porta d'ingresso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200241102
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0