angelo custode
dipinto
1650 - 1650
Romanelli Giovanni Francesco (bottega)
1610-1617/ 1662
Figure: angelo custode. Figure maschili: fanciullo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Romanelli Giovanni Francesco (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Tarquinia (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è stata ingrandita sui quattro lati e presenta analogie stilistiche con le tele che si trovano nella Chiesa di S. Lucia e presso il Monastero delle Passioniste raffiguranti rispettivamente S. Lucia e S. Sebastiano. Il linguaggio è il medesimo, un ampio classicismo barocco qual è quello di Romanelli in fase matura, che concilia lo stile di Pietro da Cortona con il classicismo di Albani e Reni. Romanelliano è il viso dell'angelo, dal perfetto ovale e dall'elegante incedere della figura. Forse di un aiuto è invece la figura del bambino, dal volto un pò stucchevole, dall'incedere più pesante. Nel complesso l'opera si ritiene eseguita nella maggior parte dalla bottega di Romanelli, seppure le varie ridipinture che la tela ha subito non permettono una chiara lettura. Il dipinto riprende quello di Pietro da Cortona proveniente dalla collezione Chigi e ora conservato in Palazzo Corsini in Roma. La tela pervenne alla chiesa attuale di S. Leonardo da quella preesistente dedicata a Maria Addolorata. Balduini ritiene che la tela sia da datarsi agli inizi del sec. XVIII ma tale ipotesi è smentita dalla storia della chiesa e dalle caratteristiche stilistiche che rendono la tela diversa dalle altre nella stessa chiesa. Si vedano: Balduini L., La Resurrezione di Tarquinia 1983, p. 171-172; Foschi R., La chiesa di S. Maria Addolorata in Tarquinia, in Studi Storici dell'Ordine dei Servi di Maria n. 28, 1978, pp. 354-371
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200240362
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0