bifora,
Le bifore sono costituite da archi a tutto sesto di conci squadrati. La colonnina di restauro è in marmo, poggiante su base modanata, con capitello assai stilizzato. Esse poggiano su una lunga cornice che funge da soglia
- OGGETTO bifora
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MATERIA E TECNICA
Marmo
TRAVERTINO
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO via Vittorio Emanuele, 187, Anagni (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tre bifore, come anche le due trifore esistenti sulla facciata posteriore del Palazzo Comunale, sono più tarde rispetto alla costruzione dello stesso, avvenuta ad opera di Giacomo (o Jacopo) da Iseo tra il 1159 e il 1163. Esse risalirebbero infatti al pontificato di Alessandro IV (1254-1261). Bifore e trifore, di linee eleganti, contribuiscono notevolmente, insieme ad altri elementi decorativi, ad alleggerire il massiccio aspetto della facciata. Sono citate in: s.a., Anagni. Guida, Anagni 1985, p. 24; M. Becattini, Itinerari per il Lazio, Vicenza 1982, p. 248; N. Proia, Anagni monumentale, Anagni s. d., p. 7; A. Prosperi, Anagni e i suoi monumenti, Casamari 1983, p. 90; S. Sibilia, La città dei Papi. Storia di Anagni dagli Ernici a Mussolini, Roma 1939, p. 114; S. Sibilia, Anagni. Breve guida..., Anagni 1962, p. 22; S. Sibilia, Storia di Anagni e breve guida della città, Anagni 1957, p. 60; M. Venditelli, Anagni, in "Lazio medievale", Roma 1980, p. 82
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200237420
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0