Annunciazione
dipinto,
Nappi Francesco (attribuito)
1565 ca./ 1630
Soggetti sacri: annunciazione. Personaggi: Arcangelo Gabriele; Maria Vergine. Oggetti: cesta con lavoro di cucito; mazzo di fiori. Figure: tre angioletti inginocchiati. Allegorie-simboli: Colomba dello Spirito Santo. Attributi: (Arcangelo Gabriele) giglio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Nappi Francesco (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne commissionata per essere posta sull'altare della III cappella della navata destra intitolata all'Annunziata. Essa faceva parte, assieme agli affreschi eseguiti attorno al 1612 dal Saraceni del programma decorativo voluto da Orazio Ferrari, volto ad illustrare i momenti salienti dell vita della Madonna. La paternità della tela, che nelle antiche guide è confusamente attribuita a Bernardo Strozzi detto il Cappuccino ed a Francesco Nappi, sembra essere a favore di quest'ultimo, il quale dovette portarla a compimento negli anni che vanno dal 1615 al 1620, in concomitanza con gli affreschi del Saraceni. Lo Strinati (Quadri romani, p. 74) suppone che il dipinto faccia parte delle prime opere eseguite dall'artista milanese a Roma: egli ritiene che la tela sia stata commissionata dal card. Antonio Maria Salviati subito dopo gli affreschi del Nappi in S. Giacomo in Augusta, dunque non più tardi del 1602, data di morte del cardinale. All'opposto, più di recente lo Spezzaferro (Un'Imprenditore..., p. 50) data l'opera al 1616 ca.: in essa sarebbe da cogliere un'eco dell'insegnamento impartito al Nappi da G. B. Crescenzi (1577-1660), col quale collaborò nei suoi primi anni romani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200233669
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0