macchina processionale di Ceselin Giovanni Battista, Ovidi Giovanni (sec. XIX, sec. XIX)

macchina processionale, 1856 - 1856

Base tripartita, decorata in basso e in alto da cornice con ovuli, al centro pannello con foglie dorate ai vertici, e ai lati sportellini con teste di cherubini nei quali si inseriscono le aste per il trasporto; sopra, sui plinti, due rocchi di colonne rastremate su cui poggiano angioletti reggituribolo, vestiti con un drappo sui fianchi. Al centro, su una base rettangolare, grande raggiera al cui centro è il dipinto della Madonna di Guadalupe con una cornice decorata in basso e in alto con volute vegetali e grappoli d'uva; sopra, piccola raggiera con monogramma mariano; a conclusione, corona con lambrecchini, decorata con fiori e foglie d'acanto

  • OGGETTO macchina processionale
  • ATTRIBUZIONI Ceselin Giovanni Battista (notizie 1856)
    Ovidi Giovanni (notizie 1856)
  • LOCALIZZAZIONE Arsoli (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro della Madonna di Guadalupe fu portato ad Arsoli dal gesuita messicano Giovanni Bormeo (1734-1812); in origine fu collocata sull'atare della cappella dedicata attualmente a Sant'Anna, poi in una lunetta provvisoria nella cappella nella quale si trova. La macchina processionale, giunse ad Arsoli nel novembre 1856 e costò 186 scudi; di una decina di anni precedente è invece la raggiera che circonda il dipinto. Nello schema architettonico è legato ad alcuni altari settecenteschi romani. Nella sua sovrabbondante struttura, denuncia una fattura decisamente artigianale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200223318
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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