Figure mitologiche e animali
gruppo scultoreo,
post 1561 - 1599
Lungo la vasca dalle estremità arrotondate, si distende la ninfa dalle zampecaprine, con i bambini sul petto; dietro appaiono il fauno, le capre ed altri animali tra gli alberi. In alto a sinistra un pastore suona la zampogna, sopra la mezza figura del gigante barbuto
- OGGETTO gruppo scultoreo
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chigi-Albani
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fonte venne realizzata verso il 1561, al tempo in cui il cardinale Madruzzo fece costruire la sua villa di campagna in contrada Papacqua. Parte della critica attribuisce al Vignola il progetto di tutto il complesso architettonico e scultoreo (M. Tafuri, L'idea di architettura nella letteratura teorica del Manierismo, in "Bollettino del centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio", IX, 1967, p. 396 nota 2; V. d'Arcangeli, Monumenti archeologici ed artistici del territorio di Soriano nel Cimino e delle zone limitrofe, Soriano nel Cimino 1967, pp. 49-50; V. d'Arcangeli, Soriano nel Cimino nella storia e nell'arte, Viterbo 1981, p. 51; M. Becattini, Lazio, Roma 1982, p. 267-270; la Walcher Casotti (M. Walcher Casotti, Il Vignola, in Istituto di Storia dell'arte antica", 1960, vol.I, n. 11, p. 235) individuò invece l'autore della fonte nell'Ammannati, per analogia con le sculture del Sacro Bosco di Bomarzo; la Festa Milone (M. Festa Milone, Il casino del cardinal Madruzzo a Soriano nel Cimino, in "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'architettura", 1970-72, serie XVII-XIX, fasc. 97-114, p. 75) e il Benedetti (S. Benedetti, Giacomo del Duca e l'architettura del cinquecento, Roma 1973, pp. 208) proposero il nome di Jacopo del Duca. Le sculture, un tempo ricoperte di colore, sono ricavate direttamente nel peperino, da cui scaturisce l'acqua della sorgente Papacqua. La Festa Milone (cit., p. 75; Eadem, La triplice allegoria dell'Acqua di Papa. La fonte del cardinal Madruzzo a Soriano nel Cimino, in "Psicon" III, 1976, fasc. 8-9, pp. 121-131, fig. 15, in part. pp. 121-131) ha individuato nel cardinale madruzzo l'ispiratore della complessa simbologia insita nel gruppo scultoreo in esame, che conterrebbe i miti di Giove e la capra, di Giano e la Mater Matuta, e quello degli Dei inferi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200211725
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0