Decorazioni: motivi floreali

  • OGGETTO manipolo
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Laziale
  • LOCALIZZAZIONE Accumoli (RI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paramento risulta di un tessuto il cui gusto decorativo, cosiddetto bizzarro, lo fa ascrivere entro il primo quarto del XVIII secolo; l'iscrizione invece, legata ad un certo Giuseppe Mevi, donatore del paramento, lascerebbe supporre che il tessuto settecentesco sia stato riutilizzato per la pianeta nel XIX; la famiglia Mevi, infatti, non risulta originaria di Accumoli, ma vi è presente solo dalla fine del XVIII secolo o i primi del XIX (Cappello A., "Osservazioni geologiche e memoria storiche di Accumoli in Abruzzo", parte III, 1827-1843, p. 321). L'opera è interessante anche per il modo di utilizzazione totale del telo, posto al centro della pianeta: si crea così un effetto di continuità spezzato però sui lati due cuciture verticali. Un piviale assai simile è conservato nella sacrestia di S. Maria della Misericordia in Accumoli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200208119A-3
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1971
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1977
    1994
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE