cofanetto - ambito renano (fine/inizio secc. XII/ XIII, sec. XIV)
Il cofanetto ha forma rettangolare con coperchio a piramide tronca E' ricoperto con lamine i cui rilievi rappresentano: sulla cassa, lato anteriore, figura di offerente con le mani velate, un frammento con un personaggio che impugna una spada; sul coperchio, lato anteriore, Ercole e Onfale (oppure Ares e Afrodite tra due musici), Eracle assalito dai Pigmei (oppure Sileno che riposa); lato posteriore, Eracle con la pelle del Leone di Nemea e la clava, Menade danzante; lato posteriore, putto alato tra due delfini e Ippolito davanti al simulacro di Artemide. I riquadri sono incorniciati lateralmente da lamine con decorazioni a foglie di lauro con bacche, e nelle fasce superiori ed inferiori con racemi di vite e palmette con grappoli. La maniglia è formata da due draghi intrecciati
- OGGETTO cofanetto
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MATERIA E TECNICA
argento/ stampaggio
- AMBITO CULTURALE Ambito Renano
- LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Graeven (1900) considera il cofanetto di produzione bizantina del XI-XII sec. Toesca (1906) propone per il tipo di decorazione una derivazione dall'area veneto-dalmatica, ed in seguito (1927) dalla regione renana. Quest'ultima ipotesi è confermata da Goldschmidt e da Weitzmann. I rilievi del cofanetto si distinguono per la semplicità dell'ornato e per il gusto naturalistico, vicino alle fonti iconografiche dell'arte antica. Allo studio iconografico di Weitzman (1951) che interpreta lo strano accostamento di temi cristiani e pagani, segue quello della Monferini (1972), che interpreta i rilievi secondo gli scritti di Fulgenzio Planciate (Mytologiarum Libri II, 5). Si ritiene che il cofanetto sia stato fin dall'inizio un reliquiario; invece più solitamente si pensa che in origine sia stato usato come portagioie o come cofano nuziale, ed in seguito come reliquiario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202841-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0