Cristo Apocalittico

dipinto, post 1231 - ante 1255

Personaggi: Gesù Cristo; San Giovanni Evangelista. Figure: angeli. Oggetti: iride; chiavi; stelle; spada; candelabri d'oro. Architetture

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Lunghezza: 260
    Larghezza: 266
  • ATTRIBUZIONI Primo Maestro Di Anagni (notizie 1231-1255 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La volta fa parte del ciclo dell'Apocalisse, che comprende le volte XVIII e XIX, il sottarco della volta XVII e l'abside maggiore. Cristo, figlio dell'uomo è seduto sull'iride, in quanto dominatore del cielo, secondo la visione di S. Giovanni (Apocalisse 4.3). Sotto i candelabri, nella parte esterna della mandorla, le architetture dipinte stanno a simboleggiare le sette chiese dell'Asia a cui Giovanni, secondo l'ordine visionale, rivolse il suo testo: Efeso, Smirne, Pergamo, Tiatira, Sardi, Filadelfia, Laodicea. La raffigurazione è permeata di una forte carica simbolica basata innanzi tutto sulla ripetizione del numero sette, considerato sacro presso gli Ebrei: il sabba cadeva al settimo giorno, settesettimane di sette anni costituivano 49 anni e precedevano quella del Giubileo nel nel cinquantesimo. Nel Nuovo Testamento, tale numero continua ad essere permeato di sacralità: sette sono le virtù dello Spirito Santo, sette i Sacramenti ecc.Qui nell'affresco, le sette stelle simboleggiano le sette chiese dell'Asia, e i sette angeli sono coloro che vi presiedono e ai quali Giovanni deve comunicare la sua visione. I 7 candelabri rappresentano i 7 vescovi; essi sono ardenti, in adorazione dinnanzi al Cristo, mentre gli angeli inneggiano le sue lodi. Le chiavi che il Signore tiene in mano sono quelle della porta della vita e della morte, mentre la spada con due tagli sta a significare la grande potenza della parola di Dio. Secondo Prosperi (1983), la spada e le chiavi insieme simboleggiano la giustizia. L'affresco descrive la visione avuta da S. Giovanni a Patmos dove era stato relegato dall'imperatore Domiziano che precedentemente lo aveva fatto gettare in una caldara di olio bollente a Roma, fuori Porta Latina, e dalla quale era uscito illeso. Le lettere greche al lati del Cristo hanno un significato di principio e fine. Cristo è colui che ha dato principio e fine a tutte le cose dell'Universo, colui che è stato e che sarà
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202630-76
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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