altare maggiore - ambito romano (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
altare maggiore
1590/ 1610
Due trapezofori in marmo bianco, decorati avolute fogliacee e tralci di vite con ai due lati figure di mostri alti, sorreggono la mensa d'altare. Al di sotto è il fonte battesimale; esso è costituito da una base triangolare con tre figure di pesci agli angoli, su di essa poggia una colonnina rigonfia sorreggente la vasca baccellata nella parte inferiore con al centro lo stemma Cenci
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare è stato probabilmente così sistemato nel 1626, durante alcuni lavori di restauro effettuati, essendo rettore della chiesa Vincenzo Argenti. I trapezofori sono reperti archeologici ritrovati in questa zona, molto probabilmente provenienti dalle rovine del Circo Flaminio e databili al sec. I d. C. Il fonte battesimale, opera di buona fattura, in base agli elementi stilistici è databile al sec. XIV; è molto probabile che fu fatto eseguire da FRancesco Cenci intorno al 1575, quando vennero eseguiti ulteriori lavori di restauro e completamento della chiesa. Lo stemma nobiliare sulla vasca appartiene alla famiglia Cenci, il che conferma la committenza. La chiesa, come attesta l'iscrizione riportata sulla lapide posta sulla facciata, nel 1575 era parrocchia, quindi si somministravano regolarmente tutti i sacramenti, in seguito diventata Rettoria, non fu più possibile. Da ciò si può dedurre che in seguito a questo cambiamento il fonte battesimale sia stato spostato sotto l'altare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200200233
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0