San Michele Arcangelo combatte Satana
dipinto,
1550 - 1559
San Michele Arcangelo è raffigurato, secondo l'iconografia tradizionale, nell'atto di uccidere il demonio ai suoi piedi con una lancia. Le tinte sono fortemente alterate anche a causa di evidenti ridipinture, specie sulle ali; in origine esse erano vivaci e brillanti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Motta Raffaellino Detto Raffaellino Da Reggio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un dipinto raffigurante San Michele Arcangelo, ritenuto opera di Raffaellino da Reggio, era posto su uno degli altari laterali della primitiva chiesa cinquecentesca. Tale quadro fu sostituito in un secondo tempo con un altro di analogo soggetto opera di Giacinto Brandi. Hager (H. Hager, S. Maria dell'Orazione e Morte, Roma 1964, p. 62) non esclude che questa tavola, attualmente nella sala riunioni dell'Arciconfraternita, possa essere identificata con quella originale di Raffaellino da Reggio. E' citato in: A. Bevignani, L'arciconfraternita di S. Maria dell'Orazione e Morte in Roma e le sue rappresentazioni sacre, in "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", v. 33, 1910, p. 15
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200176152
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0