lapide commemorativa,
lapide rettangolare, mancante del lato inferiore, incorniciata da un doppio motivo, perlinato e a ovoli
- OGGETTO lapide commemorativa
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Stefano Rotondo
- INDIRIZZO via S. Stefano Rotondo, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la lapide fa partedi un gruppo di sei, di cui una perduta, che indicano le dedicazioni di altrettanti altari della chiesa. Solo quattro sono citate da Forcella, che assegna questa al 1736, epoca in cui venne rifatto l'altare dei SS. Primo e Feliciano cui si riferisce, e le altre genericamente al sec. XVIII. In realtà non è certo che la lapide sia contemporanea al rifacimento dell'altare, come osserva Ceschi, che ritiene provenga dall'altare della cappella dei SS. Primo e Feliciano e in quell'anno sia stata trasferita dove attualmente si trova. Non è comunque facile stabilire, per questa come per le altre lapidi relative agli altari della chiesa, che pur presentando caratteri epigrafici simili sono diverse e ciononostante sono da ritenere coeve, una esatta datazione. Queste possono risalire al periodo dei monaci ungheresi, che tennero la chiesa fino al 1580, a quello corrispondente alla sistemazione e alla decorazione della chiesa allorché i Gesuiti ne vennero in possesso (1580-1585), nonché a un momento imprecisato del sec. XVII o infine al grande restauro ordinato dal rettore Alamanni (1705)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente straniero in Italia
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200175618
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI occupa tutto il campo - ALTARI CHORI PROPE SACRARIVM AD / ORIENTEM IAM OLIM PRIVILEGIATVM / PRO ANIMABVS FIDELIVM DEFVNCTORVM / CONSECRATVM EST AD HONOREM DEI / ET IN MEMORIAM BEATORVM MARTYRUM / PRIMI ET FELICIANI QVORVM SACRA / CORPORA IN EO CONDITA REQVIESCVNT - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
