Pietà
dipinto,
1500-1524
Personaggi: Madonna; Gesù. Paesaggi
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Luciani Sebastiano Detto Sebastiano Del Piombo (1485 Ca./ 1547)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE piazza
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu commissionata a Sebastiano Del Piombo da monsignor Giovanni Botonti da Viterbo, chierico di camera, per il suo altare nella chiesa di San Francesco. Essa venne eseguita con molta probabilità intorno al 1517, in quanto il gruppo con la Madonna e il Cristo morto è stato ripreso fedelmente da Costantino Zell nella Pietà datata 1517 e conservata in questo stesso museo. Le datzioni degli studiosi partono dal 1514/17 (Berenson) per giungere al 1520/25 (Dusserl, Brandi). Il Vasari che per primo diede notizia dell'opera asserisce essere l'invenzione del cartone di Michelangelo. Concordi sull'intervento di Michelangelo sono il Lanzi, il Cavalcaselle e il Venturi presuppone che egli vi abbia messo anche mano, mentre il Pallucchini esclude totalmente un suo intervento. Dalla maggior parte della critica sono ritenuti autografi di Sebastiano gli schizzi a carboncino e a sanguigna sul retro della tavola raffiguranti una testa e un nudo femminile. Faldi ritiene giustamente il dipinto in esame: " una delle più alte realizzazioni de Cinquecento romano di accento intensamente drammatico nella impietrita solitudine dei protagonisti conto il livido paesaggio percorso dalle ultime raffiche della tempesta"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200164587
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0