Grande lapide posta nella facciata sopra il portale maggiore, commemorante la riconsacrazione solenne della chiesa in occasione della traslazione delle reliquie di S. Mesia e dei Santi Cirillo e Restituita

  • OGGETTO lapide
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
  • LOCALIZZAZIONE Alvito (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide fu posta per volere del vescovo di Sora Agostino Colajanni, alloechè egli, con l'aiuto del cardinale vicario generale Giuliano Maria della Somaglia, riuscì ad ottenere per la chiesa di Santa Maria in corpo di un Santo martire romano, per emulare la rivale chiesa di San Simeone che aveva avuto questo privilegio sin dal 1656. Le reliquie provenienti dalle catacombe romane di S. Priscilla, furono quelle di Santa Mesi Elia, giovinetta appartenente ad una nobile famiglia e giustiziata nel 305. Le sue spoglie vennero poste nell'altare maggiore ed il suo nome venne associato a quello della Madonna, titolare della chiesa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200164314
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI al centro della lastra - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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