crespina - produzione di Montelupo, produzione di Urbino (sec. XVI)
crespina,
ca 1560 - ca 1580
Crespina baccellata con alto piede a larga base cercinata, ricoperta da smalto stannifero. Decorazione a stampo in cobalto, ferraccia, manganese e ramina; è composta da quartieri con volute che tendono a diventare delfini stilizzati, divisi da una foglia giallo-aranciata che si arriccia all'estremità ponendosi in una campitura blu; nella cerchiatura centrale è dipinto un amorino con le ali che regge una palla su di un fondo composto da un paesagio montano. All'esterno, fasce e fili concentrici
- OGGETTO crespina
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MISURE
Diametro: 32.5
Altezza: 9.2
- AMBITO CULTURALE Produzione Di Montelupo Produzione Di Urbino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Calamelli Virgilio Detto Virgiliotto Da Faenza
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Venezia
- INDIRIZZO Piazza San Marco 49, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Berti nel suo studio sulle ceramiche di Montelupo osserva che la tipologia delle crespine a quartiere è stata per lungo tempo ritenuta tipica della sola produzione faentina, soprattutto per l'aspetto compendiario delle figurazioni centrali che potevano sembrare patrimonio esclusivo dei pittori di Faenza, in quanto documentate nell'attività di queste botteghe. Gli studi più recenti hanno invece accreditato come montelupine alcune tarde versioni di questa tipologia, più schematiche nella forma del supporto e nella loro composizione rispetto a quelle delle botteghe faentine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200163699
- NUMERO D'INVENTARIO PV 8018/1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0