reliquiario a teca - bottega romana (secc. XIX/ XX)
reliquiario a teca
ca 1893 - ca 1902
reliquiario a edicola poggiante su base quadrangolare decorata a specchiature con cornici rettilinee spezzate e iscrizione sacra. La teca ha forma di edicola, con base modanata su piedi leonini e testina centrale a rilievo, montanti modanati e decorati da ornati vegetali, spioventi sorretti da teste di cherubini, con cartiglio apicale
- OGGETTO reliquiario a teca
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario venne eseguito per volontà del cardinale Gaetano Aloisi Masella (v. Apolloni Ghetti 1961, p. 80), titolare di S. Prassede dal 1893, morto nel 1902, probabilmente nel primo periodo della sua carica. Contiene il faldistorio di S. Carlo Borromeo, che fu titolare di S. Prassede dal 1560 al 1565. Aloisi Masella sistemò nella cappella anche un'altra reliquia di S. Carlo (scheda 1200161543), attestando la propria devozione al Borromeo. L'iscrizione "humilitas" alla base del reliquiario è il motto di Borromeo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200161545
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ISCRIZIONI sul fastigio, al centro, nel cartiglio - FALDISTORIO/ DI/ S. CARLO BORROMEO - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0