rosone - ambito viterbese (inizio sec. XVI)
rosone,
1500 - 1510
Il traforo individua qui verso l'alto il motivo circolare ricorrente con i tre raggi ricurvi che segnano la rotazione di tre archetti lobati a cui è conferita una certa vaghezza che assume la sua importanza al momento che la luce solare vi penetra, creando particolari effetti nell'ambulacro. Verso il basso due curve tangenti al cerchi si uniscono discendendo al centro si fa dare come un effetto di spine verso l'alto
- OGGETTO rosone
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MISURE
Diametro: 60 UNR
- AMBITO CULTURALE Ambito Viterbese
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Quercia
- INDIRIZZO P.zza S. Maria della Quercia, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabile è l'attribuzione della costruzione del chiostro al Maestro Danese da Viterbo che nel 1487 già lavorava alla Quercia. L'autore del Chiostro ha imitato, non riprodotto il chiostro di Santa Maria di Gradi. Anche in questo rosone la fantasia dello scalpellino, non è più solo fantasia ma interpretazione della materia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200144937A-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0