Madonna
scultura,
La Madonna, seduta in trono, cinge le mani in contemplazione del bambino (originariamente posto sulle sue ginoccchia, ora disperso). Sull'ampia veste rossa, stretta da una cintura alla vita, scende il manto dorato che le incornicia il volto e si ripiega sulle ginocchia. Sul volto allungato, dai lineamenti seccamente intagliati, sono dipinti i tratti degli occhi e della bocca con modi approssimativi
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Reatino
- LOCALIZZAZIONE Leonessa (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fra quelli simili a noi noti nella zona, questo di Viesci è l'esemplare più arcaico di Madonna della Provvidenza, nella tipologia della figura orante con il Bambino disteso sulle ginocchia. Confrontandola con quella di Terzone, databile al 1521, la nostra statua appare più compatta e allineata su un asse rigidamente verticale. Lo stesso vale nel paragone con alcune Madonne del territorio di Norcia e Cascia, dove questo schema figurativo ebbe vasta fortuna all'inizio del Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200115314
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0