angeli reggicortina
dipinto,
I due angeli sono disposti intorno all'oculo che illumina la navata, in atto di accorrere, con le ali spiegate e le vesti svolazzanti, sullo afondo di un panneggio sollevato che lascia vedere, in basso, un doppio festone di fiori e frutti pendente da un mascherone centrale. Anche il bordo dell'oculo reca una ghirlanda analoga
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Scuola Romana
- LOCALIZZAZIONE Fara in Sabina (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'anatomia degli angeli, assai approssimativa, conferisce loro una caratteristica legnosità nel movimento, che tuttavia è pieno di slancio. Anche il panneggio dai toni argentei e rosati è complicato e artificioso ma rigido. Complessivamente le due figure sono risolte più sul piano bidimensionale che in profondità, assolvendo pienamente ad una funzione decorativa. Per queste caratteristiche possono attribuirsi allo stesso maestro che dipinse gli angeli reggicortina, ai lati della trifora absidale. Come sappiamo dall'iscrizione dell'arco trionfale, tale descrizione fu compiuta nel 1572 ed è giustamente attribuita alla scuola degli Zuccari dallo Schuster, che riporta una tesi tradizionale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200113875
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1975
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0