apparizione di San Michele Arcangelo sulla Mole Adriana
dipinto,
ca 1520 - ca 1540
Nel dipinto compationo a sinistra in primo piano papa Gregorio Magno in ginocchio. Al centro e sulla destra i cadaveri degli appestati e popolo che, stupito, volge lo sguardo verso l'angelo apparso sulla sommità della mole adriana che compare sullo sfondo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 57 cm
Larghezza: 42 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
- LOCALIZZAZIONE Castel Sant'Angelo
- INDIRIZZO Lungotevere Castello 50, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il dipinto raffigura l'antica leggenda, secondo la quale, Papa Gregorio Magno indisse numerose processioni di espiazione a causa della pestilenza che affliggeva Roma. Durante una di queste processioni, apparve, sulla sommità della Mole Adriana, l'Arcangelo Michele mentre rinfoderava la spada tra insaguinata, come segno della fine dell'epidemia. Molti artisti presero ispirazione da questo tema, tra cui l'ignoto autore di questo dipinto, figura collocabile in una corrente del manierismo fiorentino, le cui caratteristiche si riscontrano facilmente nel gruppo di figure in primo piano. L'immagine della donna con un bambino tenuto in braccio è un particolare spesso presente nelle scene di peste. La tela è databile al 1534, termine "post quem" per la presenza delle due statue sul ponte collocate quell'anno sotto Clemente VII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200111711
- NUMERO D'INVENTARIO CSA III-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0