decorazione plastica, 1299 - 1310

portico suddiviso in tre grandi archi (acuti i aterali, a tutto sesto quello centrale) poggianti su colonne con capitelli a grosse foglie. Gli archi presentano decorazione con foglie di acanto e racemi intrecciati di uva. Nella chiave dell'arco di destra è un'aquila, nella chiave dell'arco centrale è un angelo. Un leone (?) è scolpito nel capitello della colonna adossata al pilastro di destra

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA TRAVERTINO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
  • LOCALIZZAZIONE Priverno (LT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE T. Valle (La città nova di Piperno edificata nel Latio, II, Napoli, 1646, p. 95) riferisce che la Cattedrale "tiene un atrio, o portico avanti la porta maggiore con tre acate a volta sostenute da colonne di bianco marmo d'ordine corinthio sotto la cui base stanno alcuni leoni di marmo, simbolo della vigilanza; attorno l'arco di mezzo si vede un'artificiosa intrecciatura d'intagli, che fa bella e vaga mostra a riguardanti, e non è gran cosa che sia opera d'Antonio Baboto da Piperno illustre nella pittura e scultura". Allo stesso autore riferisce il portico e le sue sculture G. Marocco (Monumenti dello Stato Pontificio, Roma 1834, vol. IV, p. 163) interpretandole allegoricamente: l'angelo dell'arco centrale "denota il tempio dedicato al vero Dio" mentre l'aquila dell'arco di sinistra "forma parte dello stemma patrio unitamente ai leoni" stilifori. Moroni ripete l'attribuzione e l'interpretazione del Marocco. C. Enlart (Origines francaises de l'architeture gothique en Italia, Parigi, 1894, p. 132) respinge l'attribuzine al Baboto, notando che il portico è edificato tra la fine del XIII ed il XVI secolo e deriva da San Filiberto di Diogene
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200103034
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1971
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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