base per il cero pasquale - ambito Italia meridionale (sec. XII)
base per il cero pasquale,
1100 - 1199
il candelabro è composto di tre parti, essendo il basamento, il busto e la coppa ricavati ciascuno da un diverso blocco. Il basamento è costituito da due trotanei animali accostate. Una di esse conficca le unghie in un cervo che tira verso di sè. Sulle parte inferiore del fusto, a forma di tamburo, dove su una terma di stelle sono scolpiti a bassorilievo un toro, un cervo, due leopardi e un grifone si ergono quattro colonne scanalate da un elemento architettonico con pannelli triangolari. La comma è incavata per l'inserimento pasquale
- OGGETTO base per il cero pasquale
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Cori (LT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo si inserisce in una tradizione di scultura non ancora influenzata dalla nuova maniera plastica romana. Lo scultore si mantiene entro i limiti dell'arte preromanica, come dimostra il confronto con la cattedrale di S. Nicola in Bari del 1100 ca. La datazione di A. Venturi ai primi anni del sec. XII deve pertanto considerarsi esatta; ma più che opera di un marmorarius romano il candelabro sembra rifarsi ad esempi esistenti nel Lazio meridionale, in Campania e in Puglia, esso è stato probabilmente eseguito in una località tra Benevento e Terracina, in un'area che già nel sec. XI aveva una ricca e fiorente tradizione di scultura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200102806
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0