servizio d'altare,

muta formata dalla croce, da sei candelieri grandi e quattro piccoli, lavorati con i consueti motivi barocchi (fogliami, volute, conchiglie e targhe)

OGGETTO servizio d'altare
MATERIA E TECNICA metallo/ argentatura/ laminazione
AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
LOCALIZZAZIONE Cori (LT)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La muta di candelieri fu eseguita nel 1795 per conto di Prospero Buzi, che inoltre donò alla collegiata alcuni reliquiari sui quali è inciso il nome del committente. La famiglia Buzi fu tra le più illustri di Cori e risulta tra quelle iscritte nell'albo del patriziato del Senato Romano. Tra i suoi membri più noti sono: Sante, uno dei quattro redattori degli importantissimi Statuti Corani (1327); Lorenzo, che offrì al Santuario del Soccorso il magnifico altare in marmi misti (1639); infine, Anna Prosperi (1772-1824), madre di Leone XIII
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200102791-0
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
DATA DI COMPILAZIONE 1971
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
ISCRIZIONI in alcune cartelle delle basi - AL S./ PROSPERI BUZII/ CAM./ FIE/ F.A./ 1795 - a incisione -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0