crocifisso,
1200 - 1299
Cristo è rappresentato nel momento della morte, con il capo reclinato sulla spalla e gli occhi chiusi; ai lati della croce la figura della Madonna e di San Giovanni; nelle parti terminali del braccio della croce, due angeli indicano la Passione del Salvatore, ai piedi del quale si intravedono due figurine di Padri e Suore Domenicane; in alto, tra due angeli, Cristo chiuso in una mandorla, mostra il Vangelo
- OGGETTO crocifisso
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero dei SS. Domenico e Sisto
- INDIRIZZO largo Angelicum, 1, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si rileva un'evidente analogia con i crocifissi toscani del XII secolo e con le croci lucchesi come quelle realizzate da Berlinghiero Berlinghieri, specialmente con quello conservato nella Pinacoteca di Lucca. La somiglianza tra i due crocifissi è precisa soprattutto nella disposizione dei personaggi e nel trattamento delle pieghe. Mentre per quanto riguarda la posizione reclina del capo del Cristo si avvicina alla scuola pisana e in particolare a Giunta Pisano. Questo crocifisso faceva parte delle opere che le suore domenicane portarono con loro dal primitivo monastero di San Sisto Vecchio. Inizialmente fu collocato, insieme alla Madonna di Sant'Aurea, sopra l'altare del coro inferiore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200097070
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla testa del Cristo - IHS NAZA/ RENVS REX/ IVDEORVM - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0