amitto,
500 - 599
Amitto in lino bianco con fascia in tessuto di lino a trama più grossa intrecciata con oro, a piccoli disegni ornamentali tratti dalla fauna
- OGGETTO amitto
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la tradizione, tuttavia non confermata dai documenti, il paramento appartenne a San Bonifacio, vescovo di Ferento. Fu trasportato poi, assieme ad altri paramenti consimili, nella città di Viterbo, quando i viterbesi occuparono e distrussero Ferento nel 1170. La fattura del paramento è molto raffinata e impreziosita anche da motivi ornamentali di buon disegno. Sono di tipo bizantino. Si consulti: C. Pinzi, I principali monumenti di Viterbo, Viterbo 1911, p. 99 ss.; A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1915-20, p. 142; M. Signorelli, Guida di Viterbo, Viterbo 1965, p. 92
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200070622
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0