reliquiario architettonico - a tempietto - ambito laziale (sec. XVI)

reliquiario architettonico a tempietto, 1534/ 1536

La teca, a forma di tempietto ottagonale, contiene un osso di S. Lucia. Il fusto, piuttosto allungato, poggia sulla base triangolare mondata sul bordo inferiore e superiore. Sui tre lati rono raffigurati gli occhi di S. Lucia, lo stemma della famiglia Filonardi ed è incisa l'iscrizione

  • OGGETTO reliquiario architettonico a tempietto
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ incisione
  • AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
  • LOCALIZZAZIONE Boville Ernica (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione fa riferimento alla carica di Prefetto di Castel S. Angelo, concessa al Filonardi da Paolo III nel 1534, mentre non si fa alcuna menzione del titolo cardinalizio ottenuto due anni dopo. E' lecito supporre che la donazione sia stato fatta in questo lasso di tempo, il manufatto, tuttavia, potrebbe essere stato eseguito anche qualche anno prima. Mancano i punzoni che potrebbero far individuare l'autore, forse un argentiere romano. Si denota tuttavia un'impostazione classica lontana dallo stile già manierista cui s'impronta l'oreficeria romana del tempo. Non è escluso che l'autore sia un maestro locale, considerando anche un piccolo errore presente nell'iscrizione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200067240
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI su un lato della base - EN PHYLONAR/ DUS BUCAN EP/ US VERULAN/ ARCIS S. ANGELI/ DE URBE PREFEC/ TUS - a incisione - latino
  • STEMMI su un lato della base - vescovile - Stemma - Vescovo Ennio Filonardi - arma inquartata cimata da cappello vescovile: nel primo e nel quarto partito sono raffigurati tre pali e l'aquila; nel secondo e nel terzo si vede la rovere sradicata al naturale con i rami decussati due volte; in alto è inserito un triangolo gigliato che, probabilmente, allude alla famiglia Farnese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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