Madonna delle nocchie. apparizione della Madonna
dipinto,
1500 - 1599
Il dipinto illustra l'apparizione della Vergine rappresentata piangente seduta sui rami di un albero con il petto e le ginocchia feriti, ad una famciulla di nome Giovanna, rappresentata inginocchiata in primo piano a sinistra, avvenuta nel 1505 a San Paolo, con tutta probabilità rappresentato sullo sfondo nel paesaggio
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Civico
- INDIRIZZO piazza Vittorio Emanuele II, Rieti (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola è ricordata nel 1872 dal Guardabassi nella camera della portinaia del Convento di Santa Caterina a Rieti come "opera di scuola perugina". E. Lavagnino (1957) nota giustamente diversi rapporti "con l'ambiente che ha il suo massimo esponente nel fiero maestro di Capestrano". L. Mortari aggiunge: "il dipinto mostra caratteri che se da un lato si riallacciano alla corrente dei Torresani e di Iacopo Siculo e persino a quella di Cola dell'Amatrice, dall'altro, soprattutto nel fondo, riflettono echi di Antoniazzo Romano" (1942). Interessantissima opera privinciale a carattere popolare che riflette i modi della cultura "di fronda" dell'Italia centro meridionale ancora poco conosciuta che ha i suoi massimi esponenti in Cola dell'Amatrice e nello Pseudo- Bramantino. Si consulti: M. Guardabassi, Indice- Guida dei Monumenti pagani e cristiani riguardanti l'hisoria e l'arte esistenti nella provincia dell'Umbria, Perugina 1872, p. 252; E. Lavagnino, Prefazione a Opere d'Arte in Sabina dall'XI al XVII secolo, Roma 1957, p. 13; L. Mortari, Opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII secolo, cat. mostra, Roma 1957, pp. 41-42; A. Merzetti, Opere d'Arte in Sabina in "Emporium", LXIV, n. 5, vol. CXXVII, n. 761, maggio 1958, p. 209; L. Mortari, Museo Civico di Rieti, Roma 1960, pp. 22-23
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200010033
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1975
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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