Trinità
dipinto,
1600 - 1699
L'iconografia segue quella fissata da Guido Reni: il Padre Eterno, la colomba dello SPirito Santo e Cristo; sotto due angeli in adorazione
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Bolognese-emiliano
- LOCALIZZAZIONE Poggio Mirteto (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di un certo pregio derivata anche dall'iconografia della tela di Guido Reni nella SS. Trinità dei Pellegrini a Roma (v. Gnudi, Guido Reni, Firenze 1955, fig. 113); gli angeli, invertiti nella disposizione, sono identici; solo il Cristo nel Reni è in croce e il Padre Eterno ha le braccia aperte. Si può considerare eseguita da un pittore bolognese-emiliano come libera copia da Guido Reni. Il Guardabass suggerisce il nome di F. Romanelli, un allievo di Pietro da Cortona che sentì fortemente il richiamo di una tematica classicistica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200005888
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0