Nel primo stendardo, rappresentante la città di San Severino, il santo in gloria con dei putti che reggono la mitra e il pastorale, suoi attributi, sovrasta il modellino della città di San Severino Marche. In basso a destra è dipinto lo stemma della città

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Turriani Emilio (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca comunale P. Tacchi - Venturi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Tacchi Venturi
  • INDIRIZZO via Salimbeni, 39, San Severino Marche (MC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stendardi della Città e dei Castelli furono dipinti nel 1792 da Emidio Turriani (o Emilio Torriani) in sostituzione di quelli ornai logori e inutilizzabili realizzati in legno nel XV secolo. Gli stendardi erano utilizzati per la processione in onore del Santo Patrono. Il ciclo rappresenta i dodici castelli del territorio più il borgo protoindustriale di Molino sorto a nord ovest della cinta muraria. Ad eccezione di quello della città di San Severino sono numerati da I a XII
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100371271
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2019
  • STEMMI fronte, in basso a destra - civile - Stemma - Città di San Severino Marche - 1 - Stemma a testa di cavallo con fondo rosso, in centro fronte di chiesa con torri
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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