San Matteo
dipinto
post 1483 - ante 1485
Santi Giovanni (attribuito)
1440-1445/ 1494
Tavola dipinta
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 97 cm
Larghezza: 40 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Marchigiano
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ATTRIBUZIONI
Santi Giovanni (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale delle Marche
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'apostolo è ritratto in piedi all'interno di una nicchia con semi-cupola decorata a conchiglia, girato di tre quarti verso la sinistra dell'osservatore. Con la mano destra regge un libro rosso, mentre con la sinistra solleva il manto dello stesso colore poggiato sulla veste blu. Sui capelli lunghi è posata un'aureola e una leggera barba contorna il giovane viso. Il dipinto su tavola faceva parte della decorazione pittorica del coro della cattedrale di Urbino, ma sotto l'arcivescovo Monti (1766-1787) venne spostato in sagrestia, in occasione della realizzazione della decorazione in oro di Agostino Cappelli nell'abside. Rimase nella sagrestia del Duomo fino al 1915, anno in cui insieme ai cinque dipinti superstiti passò alla Galleria Nazionale delle Marche. La tavola testimonia l'influenza della pittura prospettica di Piero della Francesca e dell'arte fiamminga su Giovanni Santi. In particolare risulta evidente la somiglianza di San Matteo con il Cristo della pala del Corpus Domini realizzata da Giusto di Gand tra il 1473 e il 1474. Non a caso le tavole con gli apostoli erano state precedentemente attribuite a quest'ultimo, per poi essere restituite a Santi sulla base di analisi tecniche. La figura del santo, infatti, come le altre della serie, è stata realizzata usando dei cartoni, e il tratto fluido che ripassa lo spolvero è assimilabile a quello del Santi. La vicinanza al linguaggio maturo del Verrocchio, soprattutto nella resa dei panneggi, nonché la somiglianza del San Giacomo Maggiore (altro personaggio presente nella serie) al San Tommaso del 'Trittico Portinari' di Hugo Van Der Goes, permette di datare l'intero ciclo di tavole tra il 1483 e il 1485
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100368936
- NUMERO D'INVENTARIO 1990 DE 232
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0