Cefalo e Procri
piatto,
ca 1540 - ca 1560
Sul piatto a leggera incavatura e larga tesa, è raffigurata la leggenda di Cefalo e Procri in tre sequenze successive: l'innamoramento, l'abbandono e l'accidentale uccisione di Procri da parte di Cefalo. Colori: azzurro, verde, giallo, arancio, nero, bianchetto
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
- AMBITO CULTURALE Bottega Pesarese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bottega Del Ducato Di Urbino (mancini Della Chiara M., 1979, N. 67)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Ceramiche
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Toschi Mosca
- INDIRIZZO Piazza Toschi Mosca, 29, Pesaro (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla generica attribuzione al Ducato di Urbino (Mancini Della Chiara, 1979, n. 67) si preferisce il riferimento alla produzione pesarese (Giardini, 1996, p. 36, f. 53) cui richiamano lo sfondo paesaggistico ed i caratteri compositivi della scena
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100273474
- NUMERO D'INVENTARIO I.P. 4194
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- ISCRIZIONI verso del piatto - Cephàlo et prochris - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0