cacciata di Eliodoro dal tempio
stampa stampa di riproduzione,
1756 - 1756
Sanzio Raffaello (attribuito)
1483/ 1520
Fidanza Paolo (attribuito)
1731/ 1775 ca
Soggetti sacri: Antico Testamento. Personaggi: Papa Giulio II; Eliodoro. Figure: cavaliere; angeli; figure maschili; figure femminili; bambini. Abbigliamento. Animali: cavallo. Oggetti: vaso; monete. Architetture: tempio. Interno
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Sanzio Raffaello (attribuito): invenzione
Fidanza Paolo (attribuito): INCISIONE
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale delle Marche
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa è stata inserita, qualche anno dopo la sua esecuzione, nella raccolta che Paolo Fidanza realizzò tra il 1757 ed il 1760 a Roma, divisa in tre volumi e contenente diverse incisioni tratte dai dipinti di pittori famosi. In particolare Fidanza ripropose "teste scelte di personaggi illustri in lettere, e in armi cavate già dall'antico, o dall'Originale, e dipinte nel Vaticano da Raffaello d'Urbino", a cui aggiunse riproduzioni di soggetti di altri artisti tra cui Guido Reni
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100262194
- NUMERO D'INVENTARIO 132/S
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
- ISCRIZIONI in basso - ALL'EMO E RMO SIG.E CARDINALE F. GIOACCHINO PORTOCARRERO, VESCOVO DI SABINA, MINISTRO PLENIPOTENZIARIO DI S. M.TA' CATTOLICA PRESSO LA SANTA SEDE. Da molto tempo sono andato in traccia di far nota al mondo tutta la mia più tenera ed umile devozione verso la Sagra Persona dell'E.V. figlia d'una vera gratitudine, con qualche esterna sebben tenue dimostrazione; Ora poi dovendo pubblicare l'Eliodoro da me in quinto luogo inciso in Rame sul disegno lasciatoci nelle Stanze Vaticane da Raffaello da Urbino, l'offro tanto più volentieri all'E.V., quanto che oltre all'esser quello un attestato della mia sincera servitù, viene nel tempo medesimo ad avere il fortunato vantaggio d'esser fregiato del veneratissimo Nome di V. E. a cui baciandole umilissimamente la Sagra Porpora riverentemente mi inchino. Dell'E.V -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0