altare,
Speroni Carlo (attribuito)
notizie 1761-1763
L'altare è racchiuso dentro due colonne corinzie che reggono la trabeazione sulla quale è appoggiata una nuvola in stucco con cherubino e su questa si eleva la croce su tre monticelli. E' dipinto a pietra in arancio, rosa e grigio
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
Marmo
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Speroni Carlo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Urbania (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal lato esterno che da nel cortile dell'ex convento dei frati di San Francesco, risulta che il muro è originale gotico e su questo è stato addossato l'altare nel rifacimento del 1756. Poichè la tela postavi, risulta fatta eseguire a G. Picchi da Francesco Filareti, si può supporre che anche avanti il rifacimento della chiesa, l'altare fosse della famiglia Filareti, ma è evidente dall'iscrizione che il rifacimento fu fatto eseguire a spese di Nicolò de' Rossi Marcelli, nobile famiglia di incrocio urbaniese e cagliese. L'altare va attribuito a Carlo Speroni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100251852
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI basamento - NICOLO DE ROSSI/ MARCELLI/ F.F.A.D. MDCCIIC - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0