San Tommaso
statua,
1700 - 1749
Giosafatti Lazzaro (1694/ 1781)
1694/ 1781
Il santo, titolare della chiesa era presentato con lo sguardo al cielo in atto di interna collocuzione con Dio. Impugna con la mano destra la lancia del martire, la sinistra tesa lungo il manto
- OGGETTO statua
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MISURE
Altezza: 210
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ATTRIBUZIONI
Giosafatti Lazzaro (1694/ 1781)
- LOCALIZZAZIONE Ascoli Piceno (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera risulta più riuscita rispetto al gruppo centrale raffigurante la Vergine col Bambino. La figura di San Tommaso è più contenuta nei gesti. La lancia costituisce il punto di appoggio per una leggera rotazione: viene suggerito quel movimento spiraliforme che il figlio Lazzaro applicherà con più decisione nella statua di San Giovanni Evangelista. In entrambe le opere la luce si infrange violentemente sul panneggio, creando vibrazioni illuministiche; più precisamente la luce diventa elemento qualificante del volume. Stilisticamente l'opera, aderente agli stilemi barocchi, è migliore dei più tardi stucchi, scolpiti per la chiesa di Sant'Agostino (altare della Madonna della Pace, figure della Fede e della Speranza) nel 1731, nei quali Lazzaro Giosafatti rivela una tendenza accademica derivate da Camillo Rusconi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100250388
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0