sarcofago con coperchio,

Due coppie di colonne gemine sorreggono un masso di travertino bucherellato all'esterno, con incavatura rettangolare all'interno, sul quale poggia il coperchio marmoreo, incavato, con decorazione di rilievo all'esterno ove sono raffigurate sei teste alate con festoni nella fascia perimetrale; nella testate figurano una Pietà ed una Croce; S. Vittoria che esorcizza il dragone e Martirio di S. Vittoria nelle pareti longitudinali, delimitati da serti fogliacei. Nella cavità interna sono contenute le reliquie di S. Vittoria raccolre in sei vasi di vetro

  • OGGETTO sarcofago con coperchio
  • MATERIA E TECNICA TRAVERTINO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Laziale Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Santa Vittoria in Matenano (AP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di colonne gemine e il masso di travertino probabilmente risalgono al sec. X, al tempo della traslazione (934) delle reliquie di S. Vittoria. Il coperchio è decorato con sculture in rilievo edè opera risalente al sec. XV, attribuibile ad artista influenzato dalla corrente toscana donatelliana (Inventario, p. 343). Le perforazioni coniche sono state prodotte con temperini dai devoti desiderosi di prelevarne polveri, quale segno bnenefico nella richiesta di grazie. Per testamento della Sig. Donnetta di ser Bartolo Vanni del 1475, fu fatto un lascito affinché nelle due feste di S. Vittoria (23 dicembre e 20 giugno) si dispensasse ai fedeli un bicchiere di vino benedetto con tali polveri rase dall'arca. Nella vecchia chiesa monastica, il sarcofago aveva sede nella base della torre. Nel 1771 fu traslato dalla chiesa di S. Maria della Valle al centro dell'abitato; il 15 agosto 1793 fu collocato nella cripta della nuova chiesa. Il 15 agosto 1889 il sarcofago fu aperto mediante sollevamento del coperchio per la ricognizione ufficiale delle reliquie di S. Vittoria. Il 16 giugno 1984 fu rinnovata la ricognizione in occasione del XXI cinquantenario della traslazione, e per prelevare alcune reliquie, riconsegnate alla parrocchia di Monteleone Sabino, dove si trova la catacomba di S. Vittoria. Rimosso il tassello di chiusura, vi è stato fissato un vetro antisfondamento che consente la visione diretta delle reliquie, ad opera ed interessamento pubblico promossi dall'autore della presente scheda
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100243236
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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