ritratto di Nicolò IV
dipinto,
1600 - 1699
Personaggi: Nicolò IV. Attributi: (Nicolò IV) camauro; manto rosso scuro
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Marchigiano
- LOCALIZZAZIONE Cagli (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla fine del sett. 1287, Trasmondo Brancaleoni signore di Roccaleonella, mise a ferro e fuoco la città di Cagli, come ricorda l'iscrizione sul retro del quadro. Il pontefice Nicolò IV, avendo conosciuto dal vescovo di Grosseto, il desiderio concorde dei cagliesi di trasferire la loro città nel piano di S. Angelo o Mercatale, con bolla "Intellecta diligenter imagine" diretta a Giovanni Colonna rettore della marca, gli dava ordine di provvedere a questa traslazione e aggiungeva: "Siano disfatti i muri e le case della città, restino in piedi le chiese, i monasteri e i luoghji pii fino a nuova disposizione.." (G. Buroni, La diocesi di Cagli, Urbania, 1943, p. 641). L'esecuzione del ritratto, entro cornice in legno dorato, può essere riferita al sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100232401
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI dietro la tela - PAPA NICOLò IV FIRMò LA BOLLA PER LA RIEDIFICAZIONE DI CAGLI NEL 1289 "DISTRUTTA DA T.do BRANCALEONI IN UNA NOTTE DEL STT. 1287" DETTA S. ANGELO PAPALE DALLA CHIESA DI S. ANGELO MAGGIORE IVI ESISTENTE/ R. to IN CAGLI: FEBBRAIO 1964 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0