mostra architettonica d'altare, 1700-1799

L'ornato delimitato lateralmente da colonne ocra venate con basamento a contorni bainchi, accoglie entro cornice marmorea il dipinto raffigurante San Andrea Avellino. Termina nella cimasa a timpano spezzato, ove è collocato il dipinto raffigurante l'Angelo custode, decorata di pinnacoli laterali e di tre teste di putti alati e motivi ornamentali in rilievo. In basso paliotto con grata apribile contenente le reliquie di S. Ponziano

  • OGGETTO mostra architettonica d'altare
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
  • LOCALIZZAZIONE Cagli (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella vecchia cattedrale l'altare era dedicato alla Pietà e racava una tavola rappresentante la Vergine madre che stringeva al seno il corpo del figlio morto e, nel timpano, un piccolo quadro relativo a S. Giuliano, opere di cui si è perduta ogni traccia. L'immagine della Pietà risprodotta sulla sinistra del dipinto raffigurante S. Andrea Avellino, vuol appunto ricordare la precedente dedicazione dell'altare. Quello attuale si deve ai Conti Castracane degli Antelminelli. Sarebbe opera, come quello di fronte di S. Liborio dello scalpellino di S. Ippolito Giovanni Fabbri, che lo eseguì per la somma di 300 scudi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100232384
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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