D. Francesco di Orosco Marchese di Olias (...). ritratto del marchese Francisco di Orosco
stampa smarginata stampa di riproduzione,
1668 - 1668
Fiori Cesare (1636/ 1702)
1636/ 1702
Durello Simone (1641/ 1719)
1641/ 1719
Ritratti: Orosco Francisco. Abbigliamento: militare. Oggetti: tendaggio; medaglia
- OGGETTO stampa smarginata stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Fiori Cesare (1636/ 1702): inventore/ disegnatore
Durello Simone (1641/ 1719): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, 23, Urbania (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'acquaforte illustava il volume dal titolo `Historia di Leopoldo Cesare` pubblicato a Vienna tra il 1670 e il 1674 da Galeazzo Gualdo Priorato. Come recitano le indicazioni di responsabilità, fu incisa da Simone Durello nel 1668 su disegno di Cesare Fiori, artisti entrambi operosi a Milano nella seconda metà del Seicento. L'immagine ritrae Francisco di Orosco (1600-1668), appartenente all'Ordine dei Cavalieri di S. Giacomo, del quale porta lo stemma sul petto a guisa di medaglia. Chiamato nel 1659 a far parte del Consiglio di Stato, in seguito ricoprì sino la morte la carica di Governatore dello Stato di Milano. L'incisione è stata pubblicata da Bellini nell'ambito di un'ampia catalogazione delle stampe tratte da soggetti di Cesare Fiori (1987-88). Il genere ritrattistico fu indubbiamente il più coltivato dall'artista, già a partire dal 1660, quando ritrasse il maestro Pietro Paolo Caravaggio (Milano, Ambrosiana). Pochi sono tuttavia i suoi dipinti sopravvissuti, dal momento che spesso si limitò a fornire agli incisori il disegno della composizione. Nel caso dell'acquaforte di Durello, Bellini sostiene comunque l'esistenza del dipinto con il ritratto dell'Orosco, anche se non rintracciato, e lo assegna al 1667, un anno prima della traduzione a stampa. Secondo la Triaca-Fabrizi (1986) Durello si formò proprio nella bottega del Fiori, che era pratico delle tecniche incisorie in quanto a lui si devono circa quindici acqueforti. Sembra infatti improbabile la mancanza di un autorevole alunnato per un incisore che nel 1665, all'età di ventiquattro anni, licenziava l'antiporta per le esequie di Filippo IV di Spagna con notevole padronanza della tecnica. Tuttavia, nel corso della sua carriera, Simone Durello non si discostò dalla stampa di mera riproduzione e questa fu forse la causa principale del silenzio delle fonti coeve sulla sua attività
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100152853
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0