calice, 1700-1799

Il calice poggia su base circolare a cornici concave e convesse con piedistallo fastosamente ornato da cherubini, motivi araldici e volute decorative. Il nodo, ugualmente maestoso in cui si ripetono gli stessi motici sopracitati, sostiene il calice liscio caratterizzato da un sottocoppa arricchito da cherubini, elementi a cornici spezzate e specchiature che racchiudono i simboli della Passione

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Morro D'alba (AN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare in esame trova numerosi confronti tra i calici custoditi nelle chiese e nei Tesori della zona circostante. Si può confrontare con due calici di Jesi, ugualmente in argento dorato cesellati, attribuiti alla fine del '600 e inizi del '700. I calici ripetono, seppur con notevoli variazioni, lo schema tipico delle tipologie barocche. Molto più raffinati, elaborati e di ottima fattura, gli esemplari jesini, mentre il calice della parrocchiale morrese, pur rispettando i moduli barocchi, rientra nella produzione settecentesca, più semplificata. L'arredo liturgico venica utilizzato durante la cerimonia del Venerdì Santo, come testimoniano i simboli della Passione presenti nella decorazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100146442
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI nella base - fabbrica - Marchio - D. FMT 619
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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