presentazione di Gesù al tempio
stampa stampa di riproduzione,
post 1734 - ante 1745
Jackson John Baptist (1701/ 1780 Ca)
1701/ 1780 ca
Caliari Paolo Detto Veronese (1528/ 1588)
1528/ 1588
Personaggi: Gesù; Madonna. Figure: figure maschili; figure femminili. Elementi architettonici: archi; colonne. Suppellettili ecclesiastiche: candelieri; turibolo. Decorazioni: sculture
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ xilografia
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MISURE
Altezza: 533 mm
Larghezza: 380 mm
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ATTRIBUZIONI
Jackson John Baptist (1701/ 1780 Ca): incisore
Caliari Paolo Detto Veronese (1528/ 1588): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Toschi Mosca
- INDIRIZZO Piazza Toschi Mosca, 29, Pesaro (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa, che reca un'iscrizione dedicatoria, è tratta da un dipinto di Paolo Caliari detto Veronese realizzato per la chiesa veneziana di San Sebastiano tra il 1558 e il 1560 ad ornamento dell'organo che mostra quando è chiuso la Presentazione al tempio in esame, quando è aperto una Probatica piscina. Proviene dalla collezione della marchesa Vittoria Toschi Mosca di Pesaro ed è da accostare ad altri otto esemplari analogamente desunti da capolavori dell'arte veneziana e conservati nella stessa sede (Musei Civici) che, pur non presentando tutti l'indicazione di responsabilità, sono ascrivibili al catalogo di John Baptist Jackson per le stringenti analogie con le sue opere firmate, in primis con questa che è da riferire alle numerose opere di traduzione realizzate dall' incisore inglese allievo di E. Kirkall, la cui attività, svolta a Londra, Parigi e in Italia, è legata in particolare alla realizzazione di stampe d'arte italiana tratte dai grandi maestri veneti del 1500 edite a Venezia tra il 1734, anno in cui è documentato nella città lagunare, e il 1745. (Massari S.-Negri Arnoldi F., 1987; Bellini P., 1995). Relativamente all'acquisizione dell'opera da parte dei Musei Civici di Pesaro si è scelto di indicare genericamente come terminus post quem l'anno di morte della marchesa Vittoria Toschi Mosca (1885), anche se si segnala che fin dal 1877 l'illustre cittadina stilò un testamento in cui lasciava alla città il Palazzo Mazzolari da lei acquistato per collocarvi la propria collezione artistica con l'obbligo espresso di stabilirvi subito un pubblico museo rivolto alla studiosa gioventù (Barletta C.-Marchetti A., 1994)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100142398
- NUMERO D'INVENTARIO inv., n. I.G.2930
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - D.D.D./ J:B: Jackson - corsivo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0