calice - bottega romana (sec. XVIII)

calice 1735 - 1735

Calice in argento inciso e sbalzato con piede circolare dai motivi geometrici e vegetali, nodo a vaso con foglie di acanto lavorate a sbalzo, coppa cilindrica appena svasata in alto con sottocoppa sbalzata a belle foglie di acanto

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ incisione
  • MISURE Diametro: 11
    Altezza: 24
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LOCALIZZAZIONE Visso (MC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, di raffinata fattura, è forse opera dello stesso argentiere autore di un calice della Pieve di Santa Maria a Mevale datato 1739 e attualmente custodito presso il Convento dei Cappuccini di Visso. I due calici presentano dimensioni, forma, lavorazione e decorazione sorprendentemente molto simili o, addirittura, identici, come nel caso dei piedi che sembrano quasi sovrapponibili. Sono entrambi opera di un argentiere romano attivo nella prima metà del XVIII secolo, non identificabile perchè il punzone che compare in alto su una foglia della sottocoppa del bene in esame, a fianco del camerale papale, è costituito da lettere illeggibili
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100104549
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • ISCRIZIONI sotto il piede - 1735 - numeri arabi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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