La cappella è di forma rettangolare con abside semicircolare. Il vano di questa è diviso in tre scomparti delimitati all'inizio da due alti plinti su cui poggiano scannellate e rudentate colonne composite reggenti la trabeazione e al centro da altri due plinti e colonne fra le quali s'apre un'ampia nicchia contro la quale sta l'altare su cui è posto il tabernacolo: gli altri due scomparti sono rotti da due parti con ampie e rettangolari finestre al di sopra coronati da festoni e testine d'angeli. I due muri laterali sono occupati da un grande riquadro centrale ai cui lati si aprono delle nicchie con statue e sopra queste, quattro gelosie e teste d'angeli. La parete d'ingresso è decorata da due semicolonne ioniche su plinti che incorniciano l'arco d'entrata e con trabeazione, cui sovrasta un'alta ornamentazione a mo' di cimasa, l'uno e l'altra con vetrata per un ballatoio che dal Palazzo Ducale immetteva in questa cappella
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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ATTRIBUZIONI
Ventura Lattanzio (/ 1598)
- LOCALIZZAZIONE Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stile di questo ambiente è quello del tardo Cinquecento, che preludono il baroccio. Infatti la cappella, sorta con tutto il marmo sul cadere del Quattrocento, ricevette l'attuale struttura circa il 1586-1593 su disegno dell'urbinate Lattanzio Ventura, architetto della Santa Casa di Loreto, chiamato per questo dai deputati della cappella e annuente il Duca Francesco Maria II
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100087484
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0