organo - bottega veneta (fine sec. XVIII)
organo
1790 - 1799
Organo di grandi dimensioni con decorazioni e contorni a motivi floreali e vegetali. Il prospetto ha le canne a trittico con quelle più alte al centro. La mostra dell'organo si conclude nel timpano curvilineo con al centro un medaglione
- OGGETTO organo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Bottega Veneta
- LOCALIZZAZIONE Tolentino (MC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da una lettera datata e firmata da don Pier Domenico De Angels si ha notizia che l'organo fu trasferito dal Convento delle monache cistercensi (chiesa di S. Caterina) alla chiesa di S. Maria. L'attribuzione: nel 1977, Gustavo Zanin, appartenente alla celebre famiglia di organari-artigiani la cui attività si fa risalire al 1827, dovendo effettuare il restauro di un organo Callido ubicato in località non specificata, venne a tolentino dove gli risultava che presso la chiesa di S. Maria esistesse un organo opera del Callido. Dopo averlo visto ne confermò senza alcun dubbio l'attribuzione a Gaetano Callido. Gustavo Zanin, inoltre, tracciò una brevissima scheda tecnica nella quale si legge "Tolentino, organo Callido"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100024660
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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