altare,
1823 - 1823
Altare dalla linea molto ricca di fregi e motivi decorativi con in alto due angeli alati e nella parte inferiore due statuette raffiguranti S. Chiara e S. Francesco; la nicchia centrale è delimitata da una cornice variamente decorata; il paliotto in marmo include una croce in ferro
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
FERRO
GESSO
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
- LOCALIZZAZIONE Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il card. Albani nel 1731 oltre ad offrire 2000 scudi romani per la rimodernazione della chiesa, propose di far eseguire a sue spese l'altare di S. Antonio. L'attuale altare è ottocentesco come si legge nella lapide murata sullo sguancio sinistro. L'altare conservava un'Apparizione di Gesù a S. Antonio di C. Ridolfi, poi trasferita in convento, e sostituita con la statua del santo ivi collocata nel 1953 anno in cui fu benedetta da Mons. Antonio Tani dopo un solenne triduo. La data di esecuzione dell'altare va collocata nel periodo di trasformazione della chiesa nelle forme attuali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100023049
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - ALTARE/ PRIVILEGIATUM - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0