organo - bottega marchigiana (sec. XVIII)

organo post 1761 - 1799

La cassa armonica si apre con una arco, nel quale sono contenute le canne dello strumento, fiancheggiato da due lesene con capitelli compositi. Esse sorreggono gli estremi di un timpano spezzato che si conclude con due volute. Tra queste ultime si stende un drappo e si innalza la croce. Ai lati della cassa armonica le due ali sono ornate anche esse da lesene con capitelli compositi che sorreggono un tratto di architrave

  • OGGETTO organo
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
  • LOCALIZZAZIONE Pesaro (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Da una notizia del Bonamini (Ms. 1063, Oliveriana) risulta che l'organo si deve a Francesco Polinori. L'Ortolani (1930, p. 135), riportando le notizue dell'Archivio della Chiesa, ora scomparso, riferisce che nel 1761 i Padri Minori fecero domanda per avere l'organo ed ebbero l'approvazione del Ministro generale dell'ordine, P. Clemente Guignoni. Pertanto l'organo fu costruito nella seconda metà del XVIII sec. Da una fotografia pubblicata dall'Ortolani, l'organo appare a tre fornici e con una balaustra diversa dall'attuale. L'organo fu probabilmente ridotto alle prporzioni attuali negli anni '50, seconda la comunicazione fornita dal padre guardiano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100016848
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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