alabarda dello svizzero - manifattura svizzera (inizio sec. XVI)
alabarda dello svizzero,
1500 - 1510
Bandelle da cui con raccordo gorbia in tronco di piramide squadrata. Scure diritta con tre fori e corto becco. Dal piatto di lama lunga cuspide con marchio e poi a sezione quadra. Sulla cuspide un marchio a forma di rettangoloverticale in cui sono inscritti due grossi punti. Asta di fattura moderna
- OGGETTO alabarda dello svizzero
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Svizzera
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'alabarda, arma tipica delle fanterie svizzere, ha origine nel sec. XIII si è sviluppata a seconda dei paesi in una grande varietà di forme. Inizia come arma da guerra e si trasforma poi, con il diffondersi ed il perferzionarsi dell'arma da fuoco, in strumento decorativo, in dotazione a guardie di palazzo o di corteo. A parte il caso delle guardie svizzere al Vaticano, fu adoperata in Italia, fin quasi alla metà del secolo scorso, presso la corte napoletana. La scure è ancora diritta, ma già iniziano le decorazioni ancora sobrie e quasi timidamente accennate dal fiore a tre fori, che la trasformeranno da arma da guerra in oggetto importante
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100004660
- NUMERO D'INVENTARIO 422
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0