Tobia che porta il pesce e l'angelo
alberello,
1590 - 1599
Vaso da farmacia a rocchetto a superficie integralmente decorata. Vi è raffigurato Tobia in atto di pescare il pesce. Alla sua destra l'angelo. Il paesaggio è marino con colline e piccole case all'orizzonte (Tobia 6, 3)
- OGGETTO alberello
- AMBITO CULTURALE Bottega Urbinate
- LOCALIZZAZIONE Loreto (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto fa parte di una serie di n. 40 albarelli istoriati realizzati nella bottega urbinate dei Patanazzi; per notizie storico critiche più precise si rimanda alla scheda relativa all'albarello che presenta la figurazione del Peccato originale. La tavolozza, meno varia e accesa rispetto a quella adottata nella bottega dei Fontana, ripropone i tradizionali accostamenti dell'azzurro e giallo nella veste di Tobia e delle diverse paste turchine variamente diluite. Il mare è reso con strisce ondulate di azzurro intenso secondo la tecnica già propria dei Fontana. Il volto dell'angelo e tutta la parte superiore del vaso sono integrati con pasta argillare naturale. Il restauro dovrebbe risalire a Domenico De Angeli che nel 1939 fu incaricato dalla Sovrintendenza all'arte medievale e moderna di Ancona di reintegrare alcuni vasi ridotti in cocci
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100002913
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0