velo di calice,
Damasco in seta verde. Disegno: due ramoscelli leggermente diversificati si alternano con inclinazione contrapposta all'interno di teorie parallele e sfalsate ad orientamento alterno. Tra di esse si inseriscono serie con direzioni opposte formate da una barretta obliqua con bordo perlinato ed estremità terminanti con foglioline alternata ad una foglia lobata incurvata ad S. I galloni a telaio, costituiti da una trama in lino rosa e un ordito in seta gialla, recano un motivo a losanghe e a baccellature (cm 1.5 e cm 3.5). Fodera in tela di lino
- OGGETTO velo di calice
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto presenta una tipologia decorativa detta "a mazze" per la presenza di elementi di minute dimensioni, ravvicinati tra loro e isolati gli uni dagli altri, che si dispongono in teorie parallele e sfalsate, spesso contrapposte nelle direzioni. Il disegno, che sulla fine del Cinquecento si caratterizzava per rigidità degli schemi e forme piuttosto semplificate, nei primi decenni del Seicento incontra una lenta e progressiva evoluzione verso forme più "naturalistiche". Il tessuto in esame per la presenza delle barrette inclinate con bordo perlinato, reminiscenza degli schematismi di fine Cinquecento, abbinate a soggetti vegetali dalle forme più morbide ed elaborate è da riferire ai primi anni del XVII secolo (cfr. Devoti, Cuoghi Costantini, 1993; Boccherini, Marabelli 1993)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219766-4
- NUMERO D'INVENTARIO 009_14_D-2017/03/17-ID312
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0